Una persona è deceduta e diverse altre sono rimaste ferite (almeno 30) su un volo della Singapore Airlines proveniente da Londra, colpito da forti turbolenze.
Il Boeing 777-300ER diretto a Singapore è stato deviato verso Bangkok, dove è atterrato alle 15:45 locali (08:00 GMT).
Dati del volo
Il volo SQ 321 trasportava un totale di 211 passeggeri e 18 membri dell’equipaggio, ha dichiarato la compagnia aerea in un comunicato. “Singapore Airlines esprime le sue più profonde condoglianze alla famiglia del defunto”, si legge nel comunicato.
La compagnia aerea ha aggiunto che sta collaborando con le autorità thailandesi per fornire assistenza medica ai passeggeri e sta inviando una squadra a Bangkok per fornire ulteriore supporto necessario.
Le autorità thailandesi, dal cantol oro, hanno inviato ambulanze e squadre di emergenza all’aeroporto Suvarnabhumi. Il Ministro dei Trasporti di Singapore, Chee Hong Tat, ha dichiarato che il governo fornirà assistenza ai passeggeri e alle loro famiglie.
“Sono profondamente rattristato nell’apprendere dell’incidente a bordo del volo SQ321 della Singapore Airlines da Londra Heathrow a Singapore”, ha scritto in una dichiarazione su Facebook.
Dinamica dell’incidente
Non è ancora chiaro cosa sia esattamente accaduto a bordo del volo. Le turbolenze sono un fenomeno comune durante i voli, ma incidenti gravi come questo sono rari, e solitamente un volo turbolento non è motivo di preoccupazione.
A volte possono essere previste e i piloti si avvertono a vicenda tramite radio, ma possono anche verificarsi inaspettatamente. Anche se si tratta di un fenomeno meteorologico, le turbolenze possono avvenire ovunque e in qualsiasi condizione.
Cosa sono le turbolenze?
Le turbolenze aeree sono causate da movimenti irregolari dell’aria che possono causare lo spostamento improvviso di un aeroplano in volo.
Questi movimenti sono dovuti a diverse cause, tra cui:
- Cambiamenti di velocità e direzione del vento: quando un aereo attraversa zone con forti gradienti di vento, può subire scossoni e sobbalzi.
- Correnti d’aria ascendenti o discendenti: queste correnti possono essere generate da fattori come il riscaldamento del suolo, la presenza di montagne o temporali.
- Scia di altri aeromobili: l’aria turbolenta generata dal passaggio di un aereo può persistere per alcuni minuti e rappresenta un pericolo per gli aeromobili che la seguono.
Le turbolenze possono essere:
- Lievi: causano solo un leggero scuotimento dell’aereo, che potrebbe far cadere alcuni oggetti non fissati.
- Moderate: causano scossoni più forti e possono far sobbalzare i passeggeri sui loro sedili.
- Gravi: possono essere molto violente e causare danni all’aereo e ferite ai passeggeri.
È importante sottolineare che le turbolenze sono un fenomeno normale del volo e che i piloti sono addestrati per affrontarle. Gli aeromobili moderni sono inoltre progettati per resistere a forti turbolenze.
Ecco alcuni consigli per affrontare le turbolenze aeree:
- Allacciare la cintura di sicurezza: è fondamentale mantenere la cintura di sicurezza allacciata durante il volo, soprattutto durante le fasi di decollo, atterraggio e quando il comandante lo segnala.
- Rilassarsi: cercare di rimanere calmi e rilassati durante le turbolenze. La tensione muscolare può peggiorare la sensazione di disagio.
- Evitare di guardare giù: fissare il suolo o l’orizzonte può aumentare la sensazione di nausea e vertigini.
- Respirare profondamente: fare respiri profondi e lenti può aiutare a calmare il corpo e la mente.
- Distrarsi: leggere un libro, ascoltare musica o guardare un film può aiutare a distogliere la mente dalle turbolenze.
Se si soffre di aerofobia o si ha una particolare paura delle turbolenze, è consigliabile parlarne con il proprio medico o con uno psicologo. Esistono infatti diverse tecniche che possono aiutare a gestire l’ansia da volo.
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