Sì, siamo d’accordo. Non raccogliere le feci del proprio cane in strada è un atto – anzi, un non atto – deplorevole e ormai in tutte le città si rischia anche di subire una sanzione, com’è giusto che sia. Tuttavia, a Vicenza, nel quartiere Sant’Andrea, un uomo ha applicato un metodo educativo eccessivamente rigido.
Negli scorsi giorni, infatti, come riportato su VicenzaToday.it, un anziano di 70 anni circa ha raccolto gli escrementi di un cane e dopo aver raggiunto il padrone, di appena 13 anni, glieli ha spalmati in faccia. Il fatto è stato confermato da alcuni testimoni.
Il ragazzino – l’anziano avrebbe fatto lo stesso in caso di padrone adulto?- era uscito con i suoi due cani per una passeggiata. Uno dei due ha defecato in strada ma il 13enne non ha raccolto la cacca ed è andato oltre. E, come scritto poco su, ha sbagliato.
Nelle vicinanze, però, c’era un anziano che, dopo avere raccolto le feci a mani nude, ha raggiunto il ragazzino e, dopo avergli detto che gli escrementi vanno raccolti, ha ricoperto il volto del minore con la cacca.
Il 13enne è tornato a casa, tutto sporco, e ha raccontato il fatto alla madre che si è poi recata dai Carabinieri per sporgere denuncia. I militari, facendosi aiutare dalle telecamere di videosorveglianza, stanno cercando il responsabile perché, dopo tutto, ha commesso pur sempre una violenza privata, codice penale alla mano.
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