Via libera al Decreto aiuti bis con il voto unanime delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato con le modifiche al Superbonus.

Lo ha annunciato all’avvio dei lavori dell’Aula di Palazzo Madama uno dei due relatori del provvedimento, il presidente della commissione Finanze Luciano D’Alfonso del Partito Democratico.

Daniele Manca, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Bilancio, ha dichiarato che ha “prevalso, come avevamo da sempre sostenuto come PD, la responsabilità sulla propaganda. Finalmente le Commissioni hanno approvato una importante semplificazione delle procedure per lo sblocco della cessione del credito del superbonus, una misura essenziale per le famiglie e per garantire liquidita alle imprese”.

Il Decreto aiuti bis contiene 17 miliardi di sostegni a famiglie e imprese.

Smart Working

Andrea Orlando, ministro del Lavoro, ha annunciato la prororga fino al 31 dicembre dello smart working per i lavoratori fragili e per i genitori di figli con meno di 14 anni. Orlando su Instagrm ha detto: “In diverse occasioni, negli scorsi mesi, avevo proposto la proroga e mi ero impegnato affinché fosse approvata: promessa mantenuta. La misura è stata inserita nel DL Aiuti-bis in conversione al Senato e rappresenta un intervento fondamentale per tutelare le persone più fragili, i genitori con figli piccoli e continuare a garantire migliore conciliazione del tempo vita-lavoro grazie alla modalità agile. Grazie agli uffici del Ministero del Lavoro e al Partito Democratico per questo importante risultato. Questo obiettivo è stato realizzato anche grazie a risorse del Ministero del Lavoro”.

Impignorabilità delle pensioni

Daniele Pesco, il presidente della Quinta Commissione, ha riferito il “via libera alla modifica sul limite di impignorabilità delle pensioni”. La norma in base a cui si modifica il Codice di procedura civile che ad oggi stabilische che le somme percepite in forma di pensione “non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente alla misura massima mensile dell’assegno sociale, aumentato della metà”.

L’emendamento aumenta la soglia prevedendo l’ammontare al doppio della misura massima mensile dell’assegno sociale, con un minimo di 1.000 euro.

Trasporti eccezionali

I senatori leghisti Paolo Arrigoni e Simona Pergreffi, capogruppo in commissione Trasporti a Palazzo Madama: “Con l’accoglimento del nostro emendamento 9.0.2. da noi presentato al Dl Aiuti, che di fatto corregge il cervellotico contenuto delle linee guida promulgate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici – tese ad imporre specifiche verifiche strutturali alle infrastrutture nel caso di passaggio dei mezzi eccedenti le 44 tonnellate – si è scongiurato il rischio di una concreta paralisi del trasporto eccezionale, che avrebbe avuto drammatiche ricadute sulla produzione nazionale. Bene la prevenzione e la manutenzione delle infrastrutture del Paese, ma che non ricadano sulle migliaia di aziende dei settori siderurgico ed edilizio, colonne portanti della nostra economia. Il Pnrr e la sua messa a terra significano anche e soprattutto un sostegno costante alle imprese che lavoreranno materialmente alla sua realizzazione; impedire ciò avrebbe rappresentato un controsenso difficile da spiegare a migliaia di imprenditori coinvolti”.

Le altre misure

Come riportate su I-dome.com.

  • L’estensione del bonus social per luce e gas agli ultimi mesi con l’innalzamento della soglie ISEE a 12mila euro;
  • L’introduzione di tariffe agevolate per i clienti “vulnerabili”;
  • Il congelamento delle modifiche unilaterali per il quarto trimestre e dell’IVA al 5% sul gas;
  • Nuova tornata di crediti d’imposta per le imprese energivore e gasivore;
  • Introduzione del bonus carburanti in agricoltura e pesca e per i servizi di trasporto;
  • Prolungamento dello sconto sulle accise della benzina.