Vedendo il video così com’è fa paura. Una giovane infermiera statunitense sviene dieci minuti dopo avere ricevuto il vaccino di Pfizer – BioNTech. C’è stato chi, persino, ha fatto girare la voce che fosse morta. Attenzione, però, la verità è ben altra, con buona pace dei No Vax.
Il fatto è avvenuto al CHI Memorial, un ospedale di Chattanooga, nel Tennesse. L’infermiera si chiama Tiffany Dover ed è viva e vegeta. Giovedì scorso, 17 dicembre, alle 13.48, tocca a lei vaccinarsi contro il Covid-19, ripresa dalle telecamere di un canale affiliato alla ABC.
Poco dopo la somministrazione, la giovane donna comincia a rispondere alle domande del giornalista. E mentre stava spiegando che il vaccino «offre speranza» si scusa, ha un malore e sviene.
Ora, di fronte a quanto successo, i No Vax di tutto il mondo hanno cominciato ad accusare il vaccino di Pfizer – BioNtech, ritenuto responsabile del malore e persino di un decesso che non c’è stato.
@Ann_marie1231 @Sheindie @RealEricCarmen @muth_carol
So after she gets the vaccine(15min prior) she starts answering some questions…
watch what happens..🤔
sign me up ..NOT
👇🏼👀👇🏼
pic.twitter.com/iDGSFEvKbz— LukeHanson.Photography🇺🇸🇨🇦 (@Luke4Tech) December 18, 2020
In realtà, il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) ha affermato che «lo svenimento, chiamato anche sincope non è raro dopo una vaccinazione».
Soprattutto, però, Tiffany Dover ha confessato di essere spesso incline alla sindrome vagale, causata da un improvviso calo della pressione sanguigna e, di conseguenza, della frequenza cardiaca, determinando così lo svenimento. Tra l’altro, la stessa infermiera ha raccontato che le era successo già «sei volte nelle ultime sei settimane» e vanno presi vari fattori, tra cui lo stress davanti alle telecamere, la pressione per avere ricevuto una delle prime dosi del personale, la stanchezza per i turni in ospedale…
Jesse Tucker, direttore della medicina di terapia intensiva al CHI Memorial, ha affermato: «Fate attenzione a questo video fuori contesto in giro sui social momento. Non c’è motivo di sospettare che quanto successo sia dovuto al vaccino».
Commenta con Facebook