Identificata ufficialmente in Sudafrica il 25 novembro scorso, la variante Omicron del coronavirus ha già portato alla chiusura di varie frontiere in tutto il mondo. Al momento, però, circolano poche informazioni. Ma un medico sudafricano ha descritto i sintomi sperimentati dai pazienti visitati nella sua clinica.
La dott.ssa Angelique Coetzee è presidente dell’Associazione medica sudafricana. Pochi giorni fa ha ricevuto nel suo studio pazienti risultati positivi al Covid-19 con “sintomi insoliti”. È stata lei ad avvertire le autorità della possibilità di una nuova variante, che è stata subito individuata.
La dottoressa ha riferito che i suoi pazienti soffrivano di “estrema stanchezza” oltre a dolori muscolari, tosse secca e “prurito alla gola” ma senza perdita del gusto e dell’olfatto. Inoltre, colpirebbe maggiormante gli uomini sotto i 40 anni.
Più contagiosa della variante Delta, tuttavia, la variante Omicron non preoccupa molto la dottoressa Angelique Coetzee. “I sintomi dei miei pazienti erano molto diversi ma molto lievi rispetto a quelli che ho trattato prima”, ha detto al Telegraph.
Prendendo, poi, l’esempio di un bambino di sei anni che aveva la febbre e un battito cardiaco molto alto, il medico ha affermato: “Mi sono chiesta se dovessi ricoverarlo. Ma due giorni dopo stava già molto meglio”.
Pur non essendo allarmista, la dottoressa ha avvertito lo stesso: “Quello che dovrebbe preoccuparci è quando gli anziani non vaccinati vengono infettati con la nuova variante. Quindi, potrebbero esserci persone non vaccinate con la malattia grave”.