Gianfranco Importuna è il paziente zero della variante Omicron: il tampone è risultato negativo dopo alcuni giorni di positività al coronavirus. Lo stesso esito c’è stato per i suoi familiari.
Intervistato dal Corriere della Sera, Importuna ha rivelato che tornerà a viaggiare “come ho sempre fatto e non ho smesso di fare, pur con tutte le cautele necessarie, nemmeno in questo anno e mezzo di pandemia. Andrò dove l’azienda riterrà opportuno mandarmi”. Dopo la notizia della positività l’uomo ha preso la mountain bike e ho fatto un bellissimo giro nei boschi casertani. Io giro in tutta Italia con la bicicletta, ma le assicuro che tutti ci invidiano questi luoghi”.
“Quando ho saputo di essere positivo al Covid mi sono detto che avevo un’arma – ha raccontato – È così che vedo il vaccino. Mi sono sentito sereno perché avevo fatto quello che potevo, avevo sfruttato la possibilità che la scienza ci dà per combattere questa malattia”. Importuna ha scoperto di essere positivo al Covid-19 di ritorno da un viaggio di lavoro in Mozambico con scalo aereo a Johannesburg, in Sudafrica, e Doha, in Qatar.
In famiglia adesso stanno tutti bene: “Per fortuna sì. Viviamo un momento di sollievo, ma dal punto di vista clinico non è stata una prova particolarmente dura. Noi adulti eravamo tutti vaccinati con due dosi, mia suocera anche con la terza. Qualche sintomo c’è stato, ma lieve. Un po’ di febbre, emicrania, ma nulla di impegnativo”.
È stata una preoccupazione in più sapere di essere contagiato dalla nuova variante? “No, questo non mi ha spaventato. Ho avuto fiducia nell’ipotesi, di cui da subito hanno parlato alcuni scienziati, e che sembra si vada confermando, che si trattasse di una variante più trasmissibile ma meno violenta. Speriamo davvero sia così”, ha concluso.