«Vacciniamo presto tutti, in maniera che proteggiamo le persone dall’ospedalizzazione e dalla malattia, e poi prendiamo le decisioni man mano che emergono le conoscenze delle varianti».
Così ad Agorà Estate, su Raitre, Walter Ricciardi, consulente del Ministro della Salute Roberto Speranza, che ha aggiunto: «Più esitiamo a prendere le misure che servono, più lasciamo al virus la possibilità di selezionare quelle varianti che non solo bucano il vaccino per l’infezione ma lo bucano anche per la protezione».
«In questo momento – ha proseguito Ricciardi – stiamo guardando con grande cautela una variante Delta Plus in India e una variante Lambda che è stata isolata in Perù che ci preoccupa molto».
«In Europa abbiamo vaccinato il 50% della popolazione, ma in Africa l’1% – ha avvertito Ricciardi – in Asia il 3% e quindi il virus ha oggi centinaia di milioni di persone su cui si può esercitare per cercare di aggirare le nostre difese. Dobbiamo accelerare le vaccinazioni».
Ricciardi, ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica, ha anche ricordato che, con la variante Delta, oggi, «anche se si è vaccinati si può essere infetti». Questa variante, «buca perfino il doppio ciclo vaccinale», perché «conferisce una certa protezione contro la malattia grave e l’ospedalizzazione» ma «nel 30-35% dei casi determina infezione anche nei soggetti che hanno fatto la seconda dose di vaccino, figuriamoci una sola».