La Food and Drug Administration (FDA) ha dato «piena approvazione» al vaccino di Pfizer per le persone dai 16 anni in su, certificando la sua «efficacia».
Il responso è arrivato dopo i risultati dei test su 46mila volontari, che hanno dato risposte confortanti: nel 91,1 per cento dei casi è risultato efficace nel contrastare il virus anche sei mesi dopo la seconda dose.
La decisione, che supera il primo via libera dato in via d’urgenza quattro mesi fa, dovrebbe facilitare l’applicazione dell’obbligo di vaccino per ospedali, scuole e college. L’approvazione arriva nel momento in cui negli Stati Uniti si registrano, a causa della variante Delta, quasi 150 mila nuovi contagi al giorno e più di mille morti nelle ultime 24 ore.
JOE BIDEN: “VACCINATEVI TUTTI ORA”
Il presidente americano Joe Biden ha reagito su Twitter alla notizia che la Food and Drug Administration (FDA) ha ufficialmente approvato il vaccino Pfizer contro il COVID-19. «Sebbene tutti e tre i vaccini COVID abbiano soddisfatto i rigorosi standard della FDA per l’uso di emergenza, questa approvazione della FDA dovrebbe dare maggiore sicurezza su quanto questo vaccino sia sicuro ed efficace», ha scritto Biden su Twitter. Il presidente ha poi sollecitato le vaccinazioni e ha twittato: «Se non siete ancora vaccinati, ora è il momento».
CRISANTI: “I NO VAX NON HANNO PIÙ ALIBI”
L’approvazione in via definitiva del vaccino Pfizer da parte dell’Fda «apre le porte a provvedimenti di legge che possono indurre all’obbligo della vaccinazione». Lo ha affermato a SkyTg24 Andrea Crisanti, docente di microbiologia dell’Università di Padova.
«Sono vaccini estremamente sicuri – ha spiegato Crisanti – non c’è più questo alibi formale che veniva utilizzato. Dal punto di vista giuridico diventa un vaccino approvato, che apre le porte a provvedimenti di legge che possono indurre all’obbligo della vaccinazione».
Secondo l’esperto l’approvazione formale toglierà anche alibi ai no vax. «Penso che sia un’approvazione che elimina tutta una serie di ambiguità, che erano nate: ho sentito tantissime volte persone che dicevano che non si vaccinavano perché questo vaccino era autorizzato in via emergenziale, e non tenevano conto appunto del fatto che dopo quattro miliardi di dosi somministrate in via emergenziale, ‘autorizzato’, di fatto, era un termine che si sarebbe rapidamente aggiornato con l’approvazione – ha sottolineato Crisanti -. Chi non si vaccinava, perché era un vaccino autorizzato in via emergenziale, non ha più quest’alibi: dal punto di vista della paura delle persone, questi sono vaccini che sono stati somministrati in quattro miliardi di dosi, ed hanno degli effetti collaterali minimi e reversibili».
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