Il vaccino anti Covid-19 di Pfizer è efficace al 90,7% per prevenire le forme sintomatiche della malattia nei bambini dai 5 agli 11 anni. Lo ha indicato lo stesso gruppo farmaceutico, che ha già presentato la domanda di autorizzazione per l’uso del vaccino in questa fascia di età. Le autorità americane dovrebbero esaminarla la prossima settimana.
Il laboratorio di Pfizer ha fornito all’FDA risultati dettagliati dello studio clinico effettuato su circa 2.250 bambini. Tra questi 1.500 hanno ricevuto il vaccino e 750 il placebo. I partecipanti al test sono stati seguiti per circa due mesi dopo l’iniezione del vaccino.
«L’efficacia del vaccino contro le forme sintomatiche confermate di Covid-19, dopo circa sette giorni dalla seconda dose, si attestava al 90,7%», si legge nei documenti della casa americana. Nel dettaglio solamente tre bambini hanno sviluppato il Covid-19, contro i 16 che invece hanno ricevuto il placebo.
«Non c’è alcun caso grave di malattia, né alcun caso di MIS-C, ossia di sindrome infiammatoria multisistemica pediatrica», ha precisato il gruppo. Il dosaggio nei bambini è pari a 10 microgrammi a iniezione, contro i 30 microgrammi somministrati agli adulti. Le due iniezioni sono state somministrate a tre settimane di distanza.
«Il vaccino ha dimostrato un profilo di sicurezza favorevole e una risposta immunitaria robusta contro tutte le varianti che preoccupano, oltre che un’elevata efficacia contro le forme sintomatiche di Covid-19, in un momento in cui la variante Delta è dominante», ha spiegato ancora Pfizer. Comunque FDA dovrà pubblicare la propria interpretazione dei dati prima che si riunisca il comitato di esperti martedì prossimo, 26 ottobre. L’indicazione potrebbe già dare un’idea della posizione, favorevole o meno, dell’ente ad autorizzare il vaccino nei bambini.