- Dal 3 giugno tutti gli italiani over 16 potranno vaccinarsi.
- Presto la circolare che prevede l’eliminazione del criterio delle fasce d’età.
- Figliuolo ha sottolineato che bisogna fare meglio con gli over 60.
Da giovedì 3 giugno sarà possibile somministrare il vaccino a tutta la popolazione fino a 16 anni, senza dovere più rispettare il criterio delle fasce di età.
Ciò sarà annunciato da una circolare della struttura Commissariale per l’Emergenza di Francesco Figliuolo, non ancora diffusa.
Il Generale, rispondendo a una domanda dell’Ansa, al termine della visita al centro vaccinale di Bastia Umbra, ha anche spiegato: «Gli adolescenti li avevo già inseriti nel piano vaccinazioni presentato a marzo. Il piano delle vaccinazioni include anche la classe degli adolescenti, quelli che vanno da 12 a 15 anni». Inoltre, Figliuolo haricordato che «la popolazione di adolescenti tra 12 e 15 anni è di circa 2 milioni e 300 mila giovani».
Il Commissario ha anche dato qualche numero: «Oggi noi abbiamo somministrato quasi 33 milioni di dosi, di 31 milioni 800.000 prima dose, il restante persone vaccinate. Gli over 80 abbiamo superato il 90%. Gli over 70 siamo sopra l’80%».
Dove bisogna migliorare? «Sugli over 60 a livello nazionale dobbiamo crescere di più perché siamo intorno al 62, 63%. Che cosa ci rimane da fare in questo momento? Con procedure di chiamate attiva, dobbiamo andare ad intercettare la restante parte della popolazione che ci manca. Quindi se mancano i fragili, si vanno a cercare. Dobbiamo mettere in sicurezza queste classi perché sono quelle che possono andare in ospedale o terapia intensiva. I dati di ieri sono ottimi da questo punto di vista, si continua a verificare un calo delle terapie intensive e decessi, ma non bisogna abbassare la guardia».
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