Missouri, Stati Uniti d’America. Lisa Montgomery sarà giustiziata pochi giorni prima la fine del mandato di Donald Trump. La donna è stata condannata per avere ucciso una donna incinta e poi le ha reciso la nascitura dal suo grembo.
Montgomery, come spiegato su Ladbible.com, sarà la prima donna, in 67 anni, a ricevere la pena capitale negli USA ed è l’unica ad essere nel braccio della morte. La condannata aveva 36 anni quando uccise Bobbie Jo Stinnett nel 2004.
In una chat sul web, findendosi una donna incinta, aveva fatto amicizia con la futura madre. Con il pretesto di volere acquistae un cane, Montgomery si accordò per incontrarsi con la sua vittima in casa sua. Lì strangolò la donna prima di aprirla per prenderle la bambina non ancora nata. La condannata portò poi la piccola in Kansas dove fu arrestata. La bambina si salvò e ora vive con il padre.
La data di esecuzione di Montgomery è stata ritardata di recente perché due dei suoi avvocati hanno contratto il coronavirus. Lo scopo era dare la possibilità, così come previsto dalla legge, ai legali di presentare una petizione per salvare la vita della sua assistita.
Allo stato attuale, la pena di morte dovrebbe essere seguita il 12 gennaio 2021, otto gorni prima dell’insediamento di Joe Biden, presidente che è contro la condanna capitale.
Negli USA l’ultima donna ad essere giustiziata fu Bonnie Brown Heady il 18 dicembre 1953: rapì il figlio di sei anni di una ricca coppia di Kansas City e lo uccise prima di riscuotere il riscatto.