Il nonno di una bambina di 5 anni ha picchiato il fidanzato della figlia dopo avere scoperto che stava abusando sessualmente della nipotina.
È successo a Middletown, in Pennsylvania, negli Stati Uniti d’America.
L’anziano, passando davanti alla stanza della nipote, l’ha vista seduta sulle gambe del 22enne Aaron Cunagin. Ha subito sospettato che “fosse strano” e quando si è accorto, poi, che la piccola era “troppo silenziosa”, ha ricontrollato e ha scoperto l’uomo, nell’angolo della stanza, tra il letto e la culla, con i pantaloni abbassati. Anche la bimba aveva i calzoni giù.
Il nonno è, quindi, intervenuto e si è scagliato contro Cunagin, prendendolo a pugni, prima di chiamare la polizia che ha preso in custodia il 22enne con l’accusa di abusi sessuali.
Quanto successo ha svegliato una vicina che ha raccontato che il giovane le aveva detto di essere svenuto durante il pestaggio. Stando a quanto riportato dalla polizia, il 22enne ha spiegato dapprima che i pantaloni erano caduti accidentalmente quando si era alzato in piedi per poi ammettere di averlo fatto volutamente: “Mi stava solo passando per la mente se dovessi farlo o meno”.
La bambina ha raccontato che quell’incidente era capitato già cinque volte prima ma Cunagin ha smentito. L’uomo è stato accusato di violenza sessuale ai danni di un minore, aggressione indecente, contatto illegale con un minore, corruzione di un minore ed esposizione indecente.
Cunagin si trova adesso Dauphin County Correctional Center: non è stato in grado di pagare una cauzione di 150mila dollari. L’udienza preliminare è fissata per il prossimo 7 settembre.