Donald Trump, al termine dell’udienza preliminare che si è tenuta a New York, in un video pubblicato su Truth Social, ha affermato che la procura di Manhattan “non ha nulla” contro di lui. Il tycoon, 76 anni, è accusato di avere pagato il silenzio di alcune persone, tra cui una pornostar, una ‘coniglietta’ di PlayBoy e un portiere. In totale, i campi d’imputazione sono 34.

L’ex presidente degli USA ha spiegato: “L’udienza è stata scioccante per molti, in quanto non ha avuto sorprese, e quindi, nessun caso. Praticamente tutti gli esperti di diritto hanno detto che non c’è nessun caso. Non è stato fatto nulla di illegale”.

Poi, in una telefonata con un gruppo di sostenitori di ritorno da New York, Trump ha detto: “Oggi è stata una grande giornata perché, come sapete quest’indagine è una farsa. Un’indagine organizzata dalla sinistra radicale che odio l’America. E ne abbiamo altre nei prossimi mesi, ma stiamo vincendo da otto anni e continueremo a vincere”.

E ancora: “Non ho mai pensato che una cosa del genere potesse accadere in America. L’unico crimine che ho commesso è stato difendere l’America da chi la vuole distruggere”, sottolineando, riferendosi ai sostenitori che “non stanno dando la caccia a me, stanno venendo a dare la caccia a voi. Io sarò un ostacolo sulla loro strada”. Secondo Trump, quanto sta succedendo è un caso falso per interferire nelle elezioni 2024.

“Biden vuole iniziare la Terza Guerra Mondiale”

Trump ha anche accusato l’attuale presidente degli USA: “Biden vuole iniziare la Terza Guerra Mondiale” e lo ha accusato di “averne commesse di tuti i colori quando era senatore” in riferimento alla questione delle carte top secret trovate nei suoi uffici. Attaccando l’FBI per l’indagine sui documenti segreti portati dalla Casa Bianca al resort, l’ex presidente è anche tornato ad accusare l’ex avversaria Hillary Clinton per l’uso del suo account email personale.