La città di Roma è stata teatro di una tragica vicenda nella mattina del 23 dicembre. Un albero, probabilmente abbattuto dai forti venti, è caduto nel parco Livio Labor, in via Cesare Massini, nella zona di Colli Aniene, travolgendo due donne sedute su una panchina. Francesca Ianni, 45 anni, è deceduta sul colpo, mentre un’amica, anche lei 45enne, è rimasta gravemente ferita ed è stata trasportata in codice rosso al Policlinico Umberto I.
La vittima si trovava al parco insieme ai suoi tre figli piccoli, che fortunatamente non sono stati coinvolti nell’incidente. I bambini, ancora sotto shock, sono stati momentaneamente affidati a una conoscente della donna. “È stata una scena straziante”, riferiscono i soccorritori presenti sul posto. Il dramma ha lasciato sgomenta la comunità locale, già colpita da precedenti incidenti simili legati alla caduta di alberi in città.
Secondo le prime ricostruzioni, l’albero sarebbe caduto a causa dei forti venti che hanno interessato la Capitale nella mattinata. “Questo è l’ennesimo episodio che dimostra quanto il patrimonio arboreo di Roma necessiti di una manutenzione più accurata”, ha dichiarato Piergiorgio Benvenuti, presidente del movimento Ecoitaliasolidale. “A Roma, in caso di maltempo, transitare o sostare vicino alle alberature diventa pericoloso, ma le situazioni a rischio continuano a essere ignorate”.
La tragedia riaccende il dibattito sulla gestione del verde pubblico a Roma. L’assenza di interventi preventivi per monitorare lo stato di salute degli alberi è un tema già al centro di polemiche. Secondo gli esperti, molte piante della Capitale sono in condizioni precarie, aggravate da eventi meteorologici estremi sempre più frequenti.
“Questa tragedia non è solo un caso isolato, ma il segnale di una gestione inadeguata che espone i cittadini a rischi inaccettabili”, continua Benvenuti. L’episodio si aggiunge a una lunga lista di incidenti legati al crollo di alberi nella Capitale.
Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le responsabilità dell’accaduto. La polizia ha isolato l’area e sta verificando se vi fossero segnalazioni di pericolosità sull’albero caduto. Inoltre, si valuteranno eventuali omissioni nella manutenzione del parco, già frequentato quotidianamente da famiglie e bambini.