A Torino un uomo ubriaco stava danneggiando alcuni monopattini parcheggiati in via Pietro Cossa, nella periferia del capoluogo piemontese.
L’uomo è stato sorpreso da un poliziotto fuori servizio che, avvicinandosi e qualificandosi, gli ha ordinato di fermarsi. Il vandalo, però, ha aggredito l’agente con calci e pugni, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Come raccontato da La Stampa, quando sono arrivati i colleghi, chiamati dallo stesso poliziotto, l’arresto è sfumato perché l’agente non aveva il green pass e, quindi, non poteva entrare in questura per compilare gli atti. L’aggressore, comunque, è stato denunciato.
Però, a quanto pare, ci sarebbe stata un’alternativa: gli agenti intervenuti si sono offerti di recarsi a casa del collega e di usare il suo computer personale per compilare gli atti. Il poliziotto, però, si è rifiutato e ha rinunciato così all’arresto ed è stato sentito dai colleghi come un normale cittadino, facendo così scattare la denuncia a piede libero nei confronti del vandalo.
L’episodio risale alla metà del mese di ottobre.