Sabato scorso, 26 giugno, al centro vaccinale anti Covid-19 di Nole Canavese, nel Torinese, a causa di un errore nella fase di inoculazione, sono state somministrate le prime dosi di AstraZeneca a 19 persone al posto del vaccino di Pfizer. Di queste, 17 sono risultate under 60.
Dall’ASL To4 hanno fatto sapere che «l’evento è stato immediatamente comunicato agli interessati e contestualmente è stato attivato un protocollo di sorveglianza, condiviso con gli utenti stessi, che prevede, oltre a una presa in carico attiva da parte di un medico dell’Asl, un monitoraggio ematochimico».
Al momento non si sono registrati «sintomi diversi da quelli comunemente correlati alla vaccinazione anti Covid», hanno fatto sapere dall’azienda sanitaria, e la sorveglianza ematochimica non ha rilevato l’emergere di situazioni di rischio.
L’ASL ha ulteriormente rafforzato le procedure di controllo già operative ed è in corso un’approfondita analisi interna.