Sembra interminabile il terremoto che ha colpito il centro Italia. Proseguono, infatti, le scosse tra Lazio, Umbria e Marche, con lo sciame sismico seguito al devastante sisma di magnitudo 6 del 24 agosto scorso che va attenuandosi ma non si arresta ancora.
Dalla mezzanotte sono state 11 le scosse di magnitudo superiore a 2.0 che sono state registrate dai sismografi. In particolare ne sono state rilevate due di magnitudo 2.9 rispettivamente all’1,30 e alle 4,55, con epicentri entrambe
tra Montegallo (Ascoli Piceno) e Castelsantagelo sul Nera (Macerata). Più lievi le altre.
Sembra, comunque, che questi nuovi sismi non abbiano creato ulteriori danni e crolli oltre alla persistente paura negli abitanti della zona.