L’ex assessore regionale siciliano indagato dai pm di Firenze in una tranche dell’inchiesta sugli appalti Anas sarebbe Ester Bonafede, componente del primo esecutivo di Rosario Crocetta. (leggi qui le notizie sull’inchiesta)
L’indagine a suo carico, però non riguarderebbe gli appalti Anas, ma presunti illeciti in finanziamenti della Regione Siciliana nel settore residenziale e turistico. Nell’inchiesta risulterebbe coinvolto anche il marito, l‘ex magistrato Carmelo Carrara, per anni in procura a Palermo, poi eletto sindaco di Terrasini nelle liste dell’Udc, attualmente avvocato.
Bonafede, che svolge la professione di architetto, non sarebbe coinvolta per la sua attività di ex assessore regionale come tecnico. Gli incarichi ricoperti in giunta, infatti, non avrebbero avuto attinenza con la materia trattandosi di Autonomie locali e famiglia e lavoro. I contatti con il settore del turismo ci sarebbero stati ma solo come sovrintendente dell’orchestra sinfonica siciliana. Ma tutti questi incarichi di natura politica non avrebbero alcun contatto con l’indagine odierna.
Indagata anche la funzionaria regionale dell’assessorato al Turismo responsabile del settore
La tranche siciliana dell’inchiesta della Procura di Firenze sugli appalti Anas ruoterebbe attorno alla realizzazione di un Albergo diffuso a Sambuca di Sicilia in provincia di Agrigento. I lavori riguardano la ristrutturazione di trentuno immobili nel centro storico del paese, in particolare nello storico quartiere saraceno, da parte di un imprenditore del settore turistico, per un importo complessivo di circa quattro milioni di euro cofinanziato al 50% con Fondi Europei. L’architetto Ester Bonafede era il direttore dei lavori ma la sua nomina sarebbe solo di dicembre 2016 (leggi cosa dice Ester Bonafede a BlogSicilia)
Leggi anche
Tangenti sui lavori Anas, indagine dalla Toscana sbarca in Sicilia
Commenta con Facebook