Giulia Manfrini, surfista e influencer italiana di 36 anni, è morta venerdì scorso dopo essere stata trafitta da un pesce spada mentre si allenava nelle acque delle Isole Mentawai, in Indonesia, vicino all’Isola di Sumatra. Secondo le autorità locali, il pesce è saltato fuori dall’acqua e ha colpito Manfrini in pieno petto, provocando una grave ferita.
L’incidente è avvenuto nell’area di Bengbeng, un noto spot per il surf sull’isola di Masokut. Lahmudin Siregar, responsabile della gestione dei disastri delle Isole Mentawai, ha fornito i dettagli sull’accaduto, confermando che il pesce spada ha colpito Manfrini senza preavviso. La surfista ha cercato di chiedere aiuto, agitando le mani, ma le sue condizioni erano già gravissime.
Dopo essere stata colpita, Manfrini è stata soccorsa da due testimoni presenti sulla scena, Alexandre Ribas e Massimo Ferro, anche loro surfisti e turisti come lei. I due sono riusciti a riportarla a riva, dove è stata immediatamente trasferita nel Centro Sanitario Pei Pei Pasakiat Taileleu. Nonostante i tentativi di salvare la sua vita, la gravità delle ferite riportate, inclusa una ferita da taglio profonda circa cinque centimetri nella parte superiore sinistra del torace, ha reso impossibile il suo recupero. Giulia Manfrini è morta poco dopo essere arrivata in ospedale.
Manfrini era molto conosciuta nel mondo dei surfisti italiani e tra gli appassionati di sport estremi, non solo per la sua abilità in acqua, ma anche per il suo contributo nel promuovere viaggi sportivi. Originaria del Piemonte, aveva lasciato l’Italia per fondare un’agenzia di viaggi che organizzava vacanze sportive sia in mare che sulla neve. La sua passione per lo sport e la natura l’avevano resa una figura di riferimento nel suo campo, seguitissima anche sui social media.
Il tragico incidente ha scosso profondamente la comunità dei surfisti e dei suoi follower, molti dei quali hanno lasciato messaggi di cordoglio sul suo profilo Instagram. “Il tuo sorriso non verrà dimenticato” e “Una notizia scioccante, riposa in pace Giulia” sono solo alcuni dei commenti apparsi nelle ore successive alla notizia della sua morte.
Secondo quanto riferito dal responsabile della gestione dei disastri delle Isole Mentawai, Lahmudin Siregar, l’incidente è avvenuto in modo del tutto imprevisto. Il pesce spada ha colpito Manfrini mentre stava surfando in un’area frequentata da turisti e surfisti, senza che ci fossero segni premonitori dell’attacco. Il pesce ha trafitto il petto della surfista, provocando gravi emorragie che non le hanno lasciato scampo.
Le autorità locali hanno avviato un’indagine per comprendere meglio le dinamiche dell’incidente, ma si tratta di un evento estremamente raro, dato che gli attacchi di pesci spada contro esseri umani sono praticamente inusuali.