È stato approvato oggi, mercoledì 24 novembre, dal Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Mario Draghi e del ministro della Salute Roberto Speranza, il decreto legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell‘epidemia di Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.
L’obiettivo è contrastare l’avanzata della pandemia con quattro azioni:
Il decreto legge prevede di estendere l’obbligo vaccinale alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre prossimo e con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse.
Inoltre, il provvedimento stabilisce l’estensione dell’obbligo vaccinale a ulteriori categorie a decorrere dal 15 dicembre:
Il decreto legge, inoltre, prevede la riduzione della durata di validità del Green Pass da 12 a 9 mesi. E ancora: l’obbligo del certificato vaccinale viene esteso a ulteriori settori:
Il Green Pass rafforzato entra in vigore da lunedì 6 dicembre e vale soltanto per chi è vaccinato o guarito dal Covid-19. Inoltre, serve per acedere ad attività che, alrimenti, sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla nei seguenti ambiti:
In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano ma alle attività possono accedere i soli detentori del green pass rafforzato. Dal 6 dicembre e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il green pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.
Poi, sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al ministero dell’Interno. Sarà anche potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione.
Infine, il governo ha assunto e ha intenzione di assumere in via amministrativa altre decisioni: