Ieri, sabato 6 maggio, in un centro commerciale affollato ad Allen, a nord di Dallas negli Stati Uniti, un uomo armato ha ucciso almeno nove persone e ferito altre sette. Secondo le fonti della polizia citate dai media, l’aggressore è stato ucciso da un poliziotto che si trovava nelle vicinanze.
A fare fuoco un uomo, vestito in divisa nera, da combattimento, con indosso un giubbotto antiproiettili. Il killer avrebbe agito da solo. Si teme che tra le vittime ci siano anche dei bambini (come si evince da un video condiviso su Twitter).
L’intervento tempestivo della polizia ha permesso di evitare un bilancio ancora più grave. Un testimone ha raccontato: “L’aggressore indossava un giubbotto e sembrava avesse ricevuto un addestramento. Sapeva quello stava facendo”.
Sui social media gira un video in cui l’uomo, vestito di scuro, esce da una macchina grigia nel parcheggio del centro commerciale e comincia a sparare sulla gente. Ce ne sono anche altri agghiaccianti, in cui si vedono le vittime ammucchiate sul terreno.
Non si sa ancora nulla sull’identità dell’autore della strage e il movente.