L’ANCI Sicilia è ancora presente con un proprio stand ad ANCI OFF, uno spazio culturale ed espositivo che è stato allestito a Torino, che sarà visitabile ancora, per oggi e domani, dalle 11 alle 18 a piazza Castello.

Iniziativa organizzata a latere dell’Assemblea ANCI

L’iniziativa, organizzata a latere della appena conclusa 41^ Assemblea Annuale ANCI, è stata promossa dalla Città di Torino, insieme a Regione Piemonte, ANCI Piemonte e altri partner ed è stata realizzata con l’obiettivo di promuovere il patrimonio turistico e culturale dei Comuni italiani attraverso l’allestimento di un centinaio di stand espositivi.

Stand ANCI Sicilia molto visitato

Lo stand dell’Associazione dei Comuni siciliani, che ha registrato già ieri, nel suo primo giorno di esposizione, numerosissime visite e suscitato un notevole interesse per le tante realtà isolane, vuole essere un punto di riferimento per chi è interessato a conoscere e a visitare i 391 comuni dell’Isola e avere informazioni su mete d’interesse e siti culturali, a partire dai musei della rete promossa dall’associazione dei comuni siciliani.

Ignazio Messina è il nuovo vicepresidente Anci

Ignazio Messina è stato eletto Vice Presidente Anci durante la convention nazionale di Anci. “Grazie all’ottimo lavoro condotto dall’On.Pino Bicchielli, dall’on. Saverio Romano e dal Presidente Maurizio Lupi, Ignazio Messina – portavoce di Noi Moderati e Presidente del Consiglio Comunale di Sciacca – è stato eletto Vice Presidente di ANCI. Una nomina che consolida sempre di più il rapporto tra i Comuni siciliani, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ed il buon lavoro che Noi Moderati sta conducendo come forza di Governo”, di legge in una nota. “Sono molto soddisfatto per questa nomina ed auspico un coinvolgimento sempre maggiore dei Vice Presidenti da parte del Presidente Manfredi a cui auguro un buon lavoro” così Ignazio Messina commentando l’elezione.

Il messaggio di Mattarella

“Il ruolo dei Comuni è cruciale, così come la loro funzione di rappresentare le attese delle rispettive comunità, partecipando alle scelte che coinvolgono le sorti delle rispettive popolazioni. I Comuni sono l’espressione più emblematica delle diversità italiane, simbolo della libertà e dell’unità del nostro Paese. I Costituenti vollero porre l’autonomia dei Comuni come perno di un pluralismo sociale e istituzionale”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all’assemblea dell’Anci a Torino.”Libertà e pluralismo come vettori di uno sviluppo della nuova Italia. Un’Italia in cui la partecipazione alle elezioni – dopo l’epoca dei podestà nominati dal regime – rendeva i cittadini protagonisti effettivi. Anche per questa ragione occorre adoperarsi, culturalmente e politicamente, perché la partecipazione al voto torni a salire”.