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Chi ama organizzare aperitivi e feste a casa propria, è sempre in cerca di soluzioni nuove per stupire amici e parenti con stuzzichini appetitosi e bevande fresche. Oltre a scovare nuove ricette, non si può rinunciare ad alcuni dispositivi che possono aiutare a fare bella figura e rendere gli incontri ancora più divertenti e piacevoli. Tra i tanti rientrano quelli che consentono di servire birre fresche e gustose, non dissimili da quelle dei bar.
I principali dispositivi ai quali è possibile ricorrere sono gli spillatori e i dispenser. Mentre i primi sono pensati esclusivamente per la birra, i secondi possono essere utilizzati, all’occorrenza, anche per altre bevande, fredde o, in alcuni casi, calde. Per capire quale dei due dispositivi può fare davvero al caso proprio, è utile conoscerne caratteristiche e funzionamento, e individuarne le differenze. Andiamo dunque ad approfondire questi argomenti.
Spillatore birra: quali caratteristiche possiede
Partiamo dallo spillatore birra, vero e proprio must have per gli amanti di questa bevanda. Caratterizzato da un’estetica spesso molto accattivante, lo spillatore non è riservato a pub e bar. Esistono infatti molti modelli per uso domestico, un po’ più piccoli rispetto a quelli professionali, ma che non hanno nulla da invidiare ad essi.
Per utilizzarli, è necessario acquistare fusti di birra compatibili e di dimensione adeguata, i quali andranno posti nello scomparto apposito e collegati con una pompa o altro meccanismo al rubinetto destinato all’erogazione.
Ottimi per conservare a lungo la birra, permettono di gustarla alla giusta temperatura, con una schiuma e una gasatura perfette. L’erogazione è davvero semplice, in quando è sufficiente aprire il rubinetto o azionare la leva per far uscire il liquido e riempire i bicchieri.
Com’è fatto il distributore di bevande
Diversamente dallo spillatore, il dispenser non è pensato unicamente per le birre, sebbene sia anch’esso un’ottima soluzione.
Proprio per il fatto di poter essere utilizzato per diverse bevande, dal tè al caffè, passando per l’aranciata, il vino e, appunto, la birra, non è necessario acquistare fusti compatibili. Il liquido viene in genere versato direttamente nel serbatoio e l’erogazione avviene tramite il rubinetto, posto perlopiù in basso.
A seconda del modello scelto, si potrà avere a disposizione la funzione refrigerante, ideale per servire una birra piacevolmente fresca, e quelle riservata alle bevande calde.
Le differenze in breve
Le differenze tra i due dispositivi sono facilmente intuibili, ma risulta comunque utile riassumerle, così da avere un quadro più completo delle caratteristiche di entrambi.
Tanto per cominciare, mentre il dispenser dispone di un serbatoio, talvolta trasparente nel quale viene versata la bevanda da servire, lo spillatore viene collegato direttamente ai fusti di birra. Questo porta alla seconda differenza, riguardante la scelta della birra, più libera nel primo caso – in quanto non è necessario trovare fusti compatibili – e strettamente legata al tipo e modello di spillatore nel secondo.
A cambiare è anche il funzionamento vero e proprio, ossia il meccanismo che permette di erogare la birra. Mentre gli spillatori sono generalmente dotati di compressori che contribuiscono a spingere la birra verso l’erogatore, i classici dispenser permettono la fuoriuscita del liquido grazie a un semplice rubinetto.
Un’altra importante differenza riguarda le funzioni disponibili. Gli spillatori hanno funzione refrigerante, la quale permette talvolta di scegliere la temperatura desiderata, nonché un utile sistema di gasatura; i dispenser consentono invece di mantenere le bevande al fresco tramite sistemi più semplici, come l’aggiunta di ghiaccio in un apposito contenitore, e possono disporre di funzione riscaldante.
Per finire, mentre gli spillatori per birra sono pensati per conservare a lungo la bevanda, i dispenser sono la soluzione perfetta per un consumo immediato.
Quale dispositivo scegliere
Come abbiamo visto, le differenze sono numerose, ma questo non vuole certo dire che uno dei due dispositivi sia migliore dell’altro. Per individuare quello che fa al caso proprio, è necessario tenere conto dell’utilizzo che si intende farne. In particolare, mentre il dispenser è la soluzione perfetta per chi è in cerca di un dispositivo utile per servire qualsiasi tipo di bevanda – non solo birra – durante una festa tra amici o un aperitivo, lo spillatore birra è la scelta numero uno per i veri intenditori che desiderano non solo servire birre perfette ad amici e parenti, ma che amano sorseggiarne un boccale la sera, davanti alla televisione o a un buon libro.
Per trovare il dispositivo che fa al caso proprio, è possibile collegarsi a e-commerce come Leroy Merlin, i quali mettono a disposizione un’ampia scelta di spillatori birra per uso domestico (e non solo) e dispenser per bevande. Oltre a questo, i negozi online più forniti permettono di trovare senza difficoltà tutti i pezzi di ricambio necessari per far funzionare sempre alla perfezione i propri distributori e non rimanere mai senza un bicchiere di birra fresco per sé stessi o per i propri ospiti.
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