Sondaggio di Euromedia Research, condotto il 29 e il 30 agosto, pubblicato da La Stampa, in vista del voto del 25 settembre.
In testa Fratelli d’Italia con il 24,6%, il doppio dei consensi della Lega, ferma al 12,5%. Il Partito Democratico al 23,1%. Azione-Italia Viva al 7,4% che supera Forza Italia al 7%. Alleanza Verdi – Sinistra Italiana al 3,1%.
E ancora: A Noi Moderati di Maurizio Lupi è attribuito il 2%, a +Europa di Emma Bonino – Benedetta Della Vedova l’1,5%, a Impegno Civico di Luigi Di Maio l’1%.
Quindi, il centrodestra, secondo il sondaggio, otterrebbe il 46,1% dei consensi contro il 28,7% dell’area di centrosinistra. Il Movimento Cinque Stelle, invece, crescerebbe del 3,1% rispetto all’ultima rilevazione del 22 luglio, salendo al 12,3%. Il sondaggio accredita, inoltre, Italexit di Gialuigi Paragone del 2,8%.
Indeciso il 35,4% degli elettori intervistati, una percentuale che cala soltanto dell’1,4% rispetto a quaranta giorni fa. Chi non sa ancora se andrà a votare è il 23,8% degli indecisi, chi non sa quale forza politica votare costituisce, invece, il 76,2% degli indecisi.
Dal sondaggio emerge che per gli italiani interpellati il nuovo governo dovrà prioritariamente affrontare la questione prezzi e inflazione (il 47,4%); la crisi energetica (45,7%); il lavoro e l’occupazione (40,5%).
Tuttavia, prevale il pessimismo sulla possibilità che il prossimo Governo possa ottenere risultati significativi sulle diverse emergenze. In particolare c’è sfiducia sul fronte del lavoro e dell’occupazione (37,3%) e sulle soluzioni alla crisi energetica (35,5%).
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