Un soldato thailandese ha ucciso almeno 12 persone a colpi di arma da fuoco e molte altre ne ha ferite a Nakhon Ratchasima, città nota anche con il nome di Korat, in Thailandia.
Come riportato dalla BBC, un portavoce del ministero della Difesa ha detto che il sergente Jakraphanth Thomma ha prima aggredito un comandante per sottrargli la pistola e le munizioni e poi ha aperto il fuoco in un tempio buddista e in un centro commerciale nella città, a nord – est di Bangkok.
L’aggressore è ancora in libertà. Stando ai filmati trasmessi dai media locali, si vede il militare uscire da un’auto di fronte a un centro commerciale e sparare colpi verso le persone in fuga. Altre immagini, invece, hanno mostrato un incendio all’esterno dell’edificio.
Le autorità stanno presidiando il centro commerciale per scovare il soldato che si troverebbe all’interno di esso. La Polizia ha anche chiesto ai residenti della zona di restare in casa. L’aggressore, prima dell’attacco, sul suo profio social ha pubblicato un immagine con una pistola e tre serie di proiettili con queste parole: «È tempo di emozionarsi».
Jakrapanth Thomma ha anche diffuso in diretta Facebook la sua carneficina e si è anche fatto un selfie con un fucile automatico in mano. Il suo profilo è già stato messo offline.