Sembrava «messicana» e l’ha investita deliberatamente con l’auto. È sucesso negli Stati Uniti d’America, precisamente a Des Moines, in Iowa, lo scorso 9 dicembre. Incriminata una donna, la 42enne Nicole Marie Poole Frankline, nella foto.
La vittima è una 14enne che ha riportato varie ferite e stava camminando sul marciapiede quando è stata travolta da una Jeep Grand Cherokee.
Parlando durante una conferenza stampa il capo locale della polizia, Michael Venema, si è detto «scioccato» dalla confessione della donna, accompagnata da «una serie di affermazioni offensive sui Latinoamericani, fatte davanti agli inquirenti», aggiungendo che «non c’è posto nella nostra comunità o in nessun altro per questo tipo di odio o violenza».
La donna, oltre all’accusa di tentato omicidio, dovrà rispondere di aggressione, furto e consumo e possesso di sostanze stupefacenti. Inoltre, potrebbe essere accusata di crimine d’odio, un reato che potrebbe inasprire ancora di più la pena detentiva.
La 42enne si trova reclusa nel carcere della contea di Polk e la cauzione è di un milione di dollari. La famiglia dell’adolesente ha chiesto che sia mantenuta la privacy sulla ragazzina.