Il Governo ha decretato la chiusura delle scuole e dell’università in tutto il territorio nazionale per l’emergenza coronavirus fino alla metà di marzo.
La decisione è stata presa dall’esecutivo nel corso della riunione di stamattina fra il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e i ministri sulla diffusione del Covid-19 in Italia. Si è appreso che la misura sarà inserita in un decreto che entrerà in vigore già oggi, mercoledì 4 marzo, e sarà a valere da domani.
Saputa la notizia, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha affermato: «Urgente stanziare aiuti economici per i genitori che lavorano e che con le scuole chiuse hanno problemi con i figli a casa». E Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ha dichiarato: «Finalmente da Roma a Milano tutti hanno preso consapevolezza di quella che è realmente la situazione. Le notizie secondo cui il Consiglio dei ministri ha deciso di chiudere le scuole fino a metà marzo confermano che la linea assunta da subito dalla Regione Lombardia era quella corretta, l’unica per fronteggiare davvero il diffondersi del virus. Ora più che mai bisogna remare tutti nella stessa direzione, senza polemiche per tutelare la salute dei cittadini».
In arrivo nelle prossime ore altre misure. Il premier Giuseppe Conte sta avendo altri incontri e alle 16 incontrerà i presidenti delle Regioni e alle 18 le parti sociali.
Tuttavia, parlando ai giornalisti fuori da Palazzo Chigi, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha affermato: «Nessuna decisione sulle scuole è stata presa. Non c’è alcuna chiusura per il momento».
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