Scontro tra un treno passeggeri e uno merci in Grecia, vicino a Larissa, nella Valle dei Tempi. Il bilancio momentaneo è di 36 morti. Continuano le operazioni di soccorso e i tentativi di estrarre i superstiti dalle lamiere. I feriti al momento sono almeno 85, mentre 194 passeggeri sono stati trasferiti a bordo di bus a Tessalonica.
Lo schianto ha coinvolto uno un treno passeggeri proveniente da Atene e diretto alla città settentrionale di Tessalonica e un treno merci partito da Tessalonica e diretto a Larissa.
Tre giorni di lutto nazionale in Grecia
In Grecia saranno istituiti tre giorni di lutto nazionale: “Con ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri, viene dichiarato un lutto nazionale di tre giorni per le vittime dell’incidente ferroviario di Tempe dal primo al 3 marzo 2023, con sventolamento delle bandiere a mezz’asta in tutti i luoghi pubblici edifici e sospensione dei servizi pubblici”, si legge in una nota. Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis si è recato in visita presso i luoghi dov’è avvenuto l’incidente.
A bordo del treno molti studenti universitari
Secondo quanto dichiarato dal sindaco di Tempé, Yorgos Manolis, a bordo del treno c’erano molti studenti universitari: il mezzo tornava a Salonicco dopo un fine settimana prolungato a causa del Carnevale in Grecia.
Secondo i servizi di emergenza greci, sono stati mobilitati circa 150 vigili del fuoco e 40 ambulanze per i soccorsi. Sono stati impiegati anche gru e meccanici per cercare di rimuovere i detriti e sollevare le carrozze rovesciate.
Il vicepremier e ministro Matteo Salvini sta seguendo la tragedia ferroviaria in Grecia ed esprime affettuosa vicinanza ai familiari delle vittime, al popolo greco e al governo di Atene. Così una nota del Ministero.
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