Non poteva certo mancare un intervento, seppur richiesto e non spontaneo, del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, sulle varie bufere che hanno ‘colpito’ il Festival di Sanremo di Amadeus, a meno di due settimana dalla prima serata.
Parlando a RTL 102.5, il premier ha affermato: «In passato ho cercato di seguirlo, è lo specchio dei gusti della società, è una grande vetrina, non solo musicale. Le polemiche non le ho seguite ma credo che debba essere data la possibilità a tutti di parlare in piena libertà, non farei delle polemiche pregiudiziali».
Giuseppe Conte a Pierluigi Diaco, conduttore di Non Stop News, ha anche parlato dei suoi gusti musicali: «Mi piace molto Jazz, la musica d’autore italiana, la musica rock. Sono stonato ma mi affascinano molto le belle voci», sottolineando di essere fan di Amy Winehouse, la cantante britannica scomparsa nel dicembre 2011 ad appena 28 anni.
Tuttavia, non si placano le polemiche per la presenza del rapper Junior Cally e per i suoi test ‘oltre le righe’. In diretta su Facebook, infatti, dopo le parole di pochi giorni fa, Matteo Salvini ha detto: «Riprendiamo in mano questo splendido Paese che non è quello di quattro cialtroni che usano Sanremo per fare politica» e, rivolgendosi ad Amadeus e all’amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, il leghista ha affermato: «Non avete vergogna? Se uno sbaglia, chiede scusa e torna indietro. C’è una sinistra che, siccome non vince le elezioni, prova a vincere Sanremo».