Salario minimo, Partito Democratico lancia la raccolta firme

Il Partito Democratico (PD) ha lanciato un appello ai cittadini affinché sostengano la causa del salario minimo. Sui suoi account social ufficiali, infatti, il PD ha invitato i sostenitori a firmare una petizione unitaria per la proposta di legge sul salario minimo, un’iniziativa supportata da diverse opposizioni politiche, ad eccezione di Italia Viva (IV). Questo appello ha portato alla creazione di una piattaforma dedicata, salariomininosubito.it, sostenuta da tutti i partiti coinvolti.

Il PD ha sottolineato che attualmente tre milioni e mezzo di lavoratrici e lavoratori in Italia vivono in condizioni di povertà nonostante il loro impiego e la proposta di legge unitaria delle opposizioni contiene due punti che riguardano sia i dipendenti che gli autonomi:

1. Rafforzamento della Contrattazione Collettiva: La proposta mira a rafforzare la contrattazione collettiva garantendo che le retribuzioni previste dai contratti collettivi siano applicate a tutti i lavoratori di un settore. Questo eviterebbe i cosiddetti “contratti pirata” che danneggiano i diritti dei lavoratori.
2. Salario Minimo Tabellare: La proposta stabilisce una soglia di 9 euro lordi all’ora come minimo tabellare. Questo significa che neanche la contrattazione collettiva potrà prevedere retribuzioni inferiori a questa soglia. L’obiettivo è combattere lo sfruttamento e garantire che ogni lavoro sia remunerato in modo equo.

Il PD, chiedendo il coinvolgimento dei cittadini, afferma: “Abbiamo bisogno del vostro supporto per farla passare in Parlamento. È semplice, è immediato, basta firmare la petizione online al sito salariomininosubito.it o nei banchetti che allestiremo nelle piazze e alle Feste dell’Unità”.