Ad uccidere il 26enne Andrea Papi, nei boschi sopra Caldes, in Trentino, è stato l’orsa Jj4. Ne ha dato notizia la Procura di Trento dopo le analisi genetiche effettuate nei laboratori della Fondazione Edmund Mach.

Il plantigrado, di 17 anni, è nato in Trentino da due esemplari provenienti dalla Slovenia, Joze e Jurka, rilasciati tra il 2000 e il 2001, nell’ambito del progetto Life Ursus.

Il 22 giugno del 2022, Jj4 aveva aggredito due persone, padre e figlio, sul monte Peller. La Giunta provinciale di Trento ne aveva chiesto l’abbattimento. L’ordinanza di cattura, però, fu annullata dal TAR.

Jj4 è stata dotata di radicollare, che, al momento è scarico e non trasmette più i dati relativi agli spostamenti dell’esemplare.

La notizia del riconoscimento dell’orso responsabile dell’uccisione di Papi è stata diffusa dalla Procura, in anticipo rispetto alla al deposito della relazione conclusiva dei consulenti, per “evidenti motivi di interesse e sicurezza pubblica”.

Oggi i funerali

Oggi, mercoledì 12 aprile, l’ultimo saluto ad Andrea Papi. I 13 comuni della Val di Sole hanno dichiarato giornata di lutto. Alle finestre delle case saranno accesi dei lumini per chiedere la revisione del progetto ‘Life Ursus‘, la strategia europea per la reintroduzione dell’orso bruno sulle Alpi.