«Sono uscito per necessità, dovevo comprare la droga». Con queste parole si è giustificato un uomo di Rosarno, comune della città metropolitana di Reggio Calabria, fermato a un controllo dai carabinieri.
I militari, insospettiti dall’orario serale e dall’andamento anomalo dell’autovettura dell’uomo, hanno deciso di bloccare la vettura e, durante un controllo accurato, hanno trovato una busta con 24 grammi di cocaina pronta per la vendita e 500 euro in contanti in banconote di vario taglio, forse i proventi dell’attività di spaccio.
Durante i controlli l’uomo – già noto alle forze dell’ordine, 51 anni – ha provato anche a liberarsi dell’involucro, gettandolo a terra, ma non ci è riuscito e ha tentato di giustificarsi, affermando che si trattavano di ‘solo’ 20 grammi di cocaina. Curioso, poi, il fatto che l’uomo ha scritto sull’autocertificazione per lo spostamento da Rosarno a Taurianova che «doveva spostarsi per potere reperire la cocaina».
L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per la detenzione ai fini di spaccio di cocaina e condotto nel carcere di Palmi.