Ad Albano Laziale, vicino Roma, un giovane di 23 anni ha tentato di effettuare un acquisto in un negozio con una carta di credito scoperta, ma il tentativo è degenerato in un confronto fisico con il commesso del negozio, un uomo cinese di 35 anni. Il cliente, una volta scoperta la mancanza di fondi, si è allontanato con la merce senza pagare, scatenando la reazione del commerciante che lo ha inseguito.

La lite e l’uso di spray urticante

Durante l’inseguimento, il giovane ha spruzzato uno spray urticante contro il commesso, nella speranza di guadagnarsi la fuga. Tuttavia, il commerciante ha risposto ferendo il ragazzo con due colpi di striscio alla spalla utilizzando un’arma da taglio. L’episodio è avvenuto in via Trilussa, nella zona dei Castelli Romani, intorno alle 13:30 del 26 settembre.

Carabinieri sul posto e identificazione dei protagonisti

L’intervento immediato dei carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo ha permesso di ricostruire la dinamica degli eventi. Entrambi i protagonisti sono stati identificati: il giovane italiano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è stato trasportato al Policlinico di Tor Vergata, dove è stato curato per le ferite alla spalla. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Il commerciante, risultato incensurato, è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti a offendere, mentre il ragazzo è stato denunciato per furto aggravato.

La dinamica dei fatti al vaglio delle autorità

Gli investigatori stanno continuando a esaminare la vicenda per chiarire ulteriori dettagli sull’accaduto. Entrambi gli uomini sono al centro delle indagini, con le loro posizioni al vaglio delle autorità competenti. L’intera zona dei Castelli Romani è sotto stretta osservazione dopo l’episodio, che ha scosso la comunità locale.