Ennesimo incidente mortale sul luogo di lavoro in Italia.
A Roma oggi, martedì 9 novembre, un operaio, Fabrizio Guarnieri, che stava montando un capannone, è caduto da un trabattello alto tre metri, sbattendo la testa. Non ce l’ha fatta. Il dramma è accaduto in un circolo sportivo in via Cantelmo, in zona Gianicolense. Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo e della stazione Bravetta che indagano sull’accaduto.
Il 41enne romano è stato trasferito d’urgenza al San Camillo dove è stato operato d’urgenza per una frattura alla base del cranio ma i medici non sono riusciti ad evitare il decesso. L’uomo stava montando un capannone di copertura a un campo di padel. La sua salma è stata portata nell’obitorio dell’Umberto I dove sarà sottoposta all’esame autoptico.
Ieri, sempre a Roma, un altro operaio è morto dopo essere precipitato da un’impalcatura di un palazzo in zona San Pietro, in piazzale Gregorio VII. La vittima stava lavorando su un’impalcatura esterna a un palazzo all’altezza del secondo piano quando è precipitato giù. Sul posto 118 e polizia. Inutili i soccorsi per il cittadino romeno di 41 anni che è deceduto sul colpo.
E ancora oggi a Bergamo un uomo di 51 anni è rimasto gravemente ferito in un infortunio sul lavoro. Ha riportato un trauma da schiacciamento di una gamba causato da un cilindro di ferro lungo cinque metri e del diametro di 30 centimetri. Sulle cause dell’infortunio sono in corso gli accertamenti di Ats Bergamo, intervenuta con il 118. Il ferito è stato trasportato in ospedale in codice rosso.