- Un uomo di 61 anni è morto nei pressi di Amatrice, nel Lazio.
- Il tagliaboschi è stato punto da 4 – 5 calabroni.
- È deceduto a causa di un infarto.
Un tagliaboschi di 61 anni, originario di Amatrice, è morto stamattina, sabato 25 settembre, per un infarto mentre si trovava al lavoro nella zona di Casale, in provincia di Rieti.
Il 61enne si trovava insieme ad altri colleghi quando è stato punto da quattro – cinque calabroni. Inizialmente, come raccontato da Il Messaggero, l’uomo non ha fatto caso a quanto successo, poi ha lamentato giramenti di testa e si è accasciato al suolo. Il 61enne è stato messo sulla piattina del trattore dai colleghi e portato a Varoni dov’è stato soccorso dal personale sanitario del PASS di Amatrice che ha provato in vari modi di rianimmarlo ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare ed è morto.
Il medico ha spiegato ai familiari che il 61enne non è deceduto per via dello shock anafilattico conseguente alle punture dei calabroni ma per un infarto.
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