Una premonizione agghiacciante. “È la prima volta che mi succede, mentre saldo la rotaia mi è uscito il crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente nonostante lo richiamo tutti i giorni ultimamente, perché non è un bel periodo per me”. È l’ultima storia apparsa su Tik Tok di Michael Zanera, 34 anni di Vercelli, una delle vittime dell‘incidente ferroviario in Piemonte, pubblicata poco prima di morire, con le note di “Power of love” dei Frankie Goes to Hollywood.
Ci sono anche due siciliani tra le vittime del terribile incidente ferroviario in cui sono morti cinque operai che stavano lavorando sulla linea ferrata.
Si tratta del messinese Kevin Laganà, 22 anni, che si era trasferito da quelle parti e viveva a Vercelli, e di Giuseppe Saverio Lombardo, 53 anni, originario di Marsala.
Ventidue anni li aveva compiuti appena il mese scorso ed è la vittima più giovane dell’incidente. Dopo aver terminato la scuola aveva iniziato, appena maggiorenne, nel 2019, a lavorare per la Sigifer di Borgo Vercelli che si occupa di armamento ferroviario in tutta Italia. Era il più giovane tra gli operai che la scorsa notte si trovavano a lavoro sui binari di Brandizzo. Molto legato alla famiglia, soprattutto al fratello Antonino e al padre Massimo.
Anche la provincia di Trapani piange un suo conterraneo coinvolto nella strage di ieri sera in provincia di Torino. Si tratta di Giuseppe Saverio Lombardo, 53 anni, di Marsala. Lombardo fino al 2001 ha vissuto nella città lilibetana poi si era trasferito in Piemonte, a Vercelli, qui aveva trovato lavoro presso la Sigifer srl, che ha sede a Borgo Vercelli, e opera nel settore dell’armamento ferroviario dal 1993. La Sigifer è considerata una delle imprese leader nel settore di costruzione e manutenzione impianti ferroviari. Giuseppe Saverio Lombardo era sposato, lascia un figlio