Pippo Baudo, il popolare conduttore televisivo siciliano, su Repubblica, a proposito della scomparsa di Maurizio Costanzo, ha ricordato che “era spiritoso, molto. Coglieva il lato buffo della vita, in tutte le situazioni. Io serio serio non l’ho mai visto”.
Pippo Baudo ha anche smentito le voci su una lite tra di loro: “Una cavolata inventata non so da chi, mi ricordo che ci siamo pure telefonati. ‘Ma ti pare che possiamo essere nemici?’. E ci siamo fatti grandi risate”.
Il conduttore siciliano ha anche riconosciuto che Costanzo ha davvero rivoluzionato la TV italiana: “Pensi a Bontà loro, voluto da Angelo Guglielmi nel 1976. Stravolgeva tutta la liturgia. Lo studio senza pubblico, una finestra che si apriva, tre poltrone e la gente a casa che aspettava le sue interviste intelligenti. Il primo talk show”.
Costanzo “ha raccontato il Paese e su quel palcoscenico i politici ci sono sempre andati, per forza. Con la sua arguzia e quel modo di scavare, sapeva far uscire fuori il personaggio senza mai aggredirlo ma neanche accarezzarlo. Un’arte. Essere intervistati da lui significava avere la patente”.
Infine, sul legame con Maria De Filippi: “Confesso che è la cosa che mi ha meravigliato di più. Non immaginavo che sarebbe stato un legame durevole e invece è diventato forte, profondo, fondamentale. Maurizio sapeva scoprire il talento negli altri, e anche lei è stata una sua scoperta”.
La nota del Ministero della Cultura: “Il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, nel ribadire il cordoglio per la scomparsa di Maurizio Costanzo, grande giornalista che, con acume, garbo e professionalità ha attraversato decenni di cultura italiana, ha disposto le esequie solenni, che avranno luogo lunedì 27 febbraio 2023, alle ore 15, a Roma, nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo”.