Novità in vista sulle pensioni a partire dal 1° gennaio 2022, per chi percepisce un assegno mensile post – lavoro. Infatti, ci sarà un aumento della cifra spettante. Il motivo? Più 1,7% di rivalutazione che interesserà tutti gli importi riscossi da un terzo dei cittadini residenti in Italia, ovvero circa 23 milioni.
Due esempi, come riportati su Inran.it:
Quindi, la misura è direttamente proporzionale all’assegno recepito con l’obiettivo di fronteggiare l’aumento del tasso di inflazione, che sta facendo registrare un +3,8%.
Altre simulazioni, per capire meglio, partendo dagli assegni più bassi, come riportate su Today.it:
Infine, le pensioni minime da 515,58 euro saliranno a 524,34 mentre l’assegno sociale passerà da 460,28 a 468 euro.