Dramma nel mondo della pallavolo.
La 18enne Julia Ituma, pallavolista dell’Igor Gorgonzola di Novara, è morta la scorsa notte ad Istanbul, cadendo da una finestra dell’albergo dove alloggia la squadra. La ragazza, italiana di origini nigeriane, era in Turchia con le compagne dove aveva giocato in Champions League il ritorno dei quarti. Ancora incerte le cause della caduta.
Il messaggio della Farnesina: “Il Consolato generale a Istanbul, l’ambasciata di Ankara in stretto raccordo con la Farnesina stanno seguendo con la massima attenzione la triste vicenda della giovanissima pallavolista Julia Ituma, trovata senza vita a Istanbul, in Turchia, dove si trovava con la sua squadra, l’Igor Gorgonzola Novara, per la partita di Champions League. Il Consolato generale si è immediatamente attivato con i familiari di Julia ai quali sta prestando la massima assistenza mentre un costante raccordo è assicurato con la squadra e il suo direttore sportivo, nonché con la Federazione italiana di pallavolo e le autorità locali”.
Julia Ituma, classe 2001, 192 centimetri di altezza, era considerata uno dei talenti più promettenti del volley italiano. Nata a Milano da genitori nigeriani, era approdata a Novara all’inizio dell’anno. In precedenza aveva vestito la maglia del Club Italia, in A2, per tre stagioni. L’anno scorso con la Nazionale azzurra Under19 Ituma aveva disputato e vinto l’Europeo di categoria e l’European Youth Olympic Festival. Nel 2021, con la Under18, era stata vicecampionessa del mondo dopo la sconfitta in finale con la Russia. Ituma aveva iniziato a giocare a volley all’età di 11 anni.