Il corpo senza vita del vigile del fuoco Antonio Ciccorelli, 60 anni, è stato recuperato questa mattina nelle acque di un canale irriguo lungo la strada statale 89, tra San Severo e Apricena, nel Foggiano.

Il caporeparto era intervenuto ieri sera, insieme ai suoi colleghi, per prestare soccorso a degli automobilisti rimasti bloccati a causa di una bomba d’acqua che ha colpito la zona. Durante le operazioni di salvataggio, il loro mezzo di servizio è stato travolto dalla piena di un torrente.

Il cadavere di Ciccorelli è stato rinvenuto alle prime luci dell’alba, intorno alle 4, all’interno del fuoristrada utilizzato dai Vigili del fuoco. La tragica scoperta è avvenuta in un canale adiacente alla statale. L’intervento era stato richiesto per aiutare le persone intrappolate nei loro veicoli a seguito delle forti piogge che hanno causato l’esondazione di diversi corsi d’acqua.

Dolore nel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco

Il dolore per la perdita di Antonio Ciccorelli è condiviso da tutto il Corpo dei Vigili del fuoco. Il capo del Dipartimento, Renato Franceschelli, e il capo del Corpo, Carlo Dall’Oppio, hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia del caporeparto e ai colleghi del comando di Foggia. “Siamo sconvolti – hanno dichiarato – anche se mettiamo in conto che possa accadere, resta una tragedia immensa e un dolore insopportabile”.

I colleghi di Ciccorelli, profondamente colpiti, lo ricordano come un uomo di grande professionalità e coraggio, che ha dato la vita per il suo lavoro, per aiutare gli altri. La sua perdita rappresenta un duro colpo per tutta la comunità dei Vigili del fuoco italiani.

Salvato il collega, ancora sotto shock

Mentre Antonio Ciccorelli non è riuscito a mettersi in salvo, il collega che era con lui nell’auto di servizio è riuscito a uscire dal veicolo ed è stato soccorso da altri vigili del fuoco accorsi sul luogo dell’incidente. Trasportato d’urgenza all’ospedale di San Severo, il collega, pur sotto shock, non ha riportato gravi conseguenze e si prevede che nelle prossime ore possa essere dimesso.

Il cordoglio

“Sono profondamente addolorato per la tragica scomparsa del caporeparto dei Vigili del fuoco la cui auto è stata travolta dalla piena di un torrente mentre, con la sua squadra, era impegnato nel foggiano per prestare soccorso alla popolazione dopo che un’ondata di maltempo aveva colpito il territorio. Ai suoi familiari e a tutto il Corpo nazionale esprimo la mia vicinanza e le mie più sentite condoglianze. Al collega che era nell’autovettura, rimasto ferito e ricoverato in ospedale, gli auguri di una pronta guarigione”. Così il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.

“Nella terribile circostanza della tragica scomparsa del vigile del fuoco, capo reparto Antonio Ciccorelli, impegnato nello svolgimento del suo lavoro assieme ai colleghi, esprimo il io profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza alla famiglia e a tutti gli uomini e le donne del comando provinciale dei vigili del fuoco di Foggia”.

Così il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, dopo la morte del vigile del fuoco in servizio al comando provinciale di Foggia, avvenuta nella tarda serata di ieri, nel corso di un intervento per salvare alcuni automobilisti dopo l’ondata di maltempo.

“Ai vigili del fuoco va il grato riconoscimento per la preziosa e generosa attività che svolgono ogni giorno a tutela dei cittadini di questa provincia, anche a rischio della propria incolumità”, ha concluso.