Una tragedia ha colpito la comunità medica pugliese nelle acque di Gallipoli nella tarda serata di ieri, mercoledì 21 agosto. Il dottor Vito Procacci, primario del Pronto soccorso del Policlinico di Bari, ha perso la vita a soli 65 anni.

Il medico, dopo aver cenato, ha deciso di scendere sulla spiaggia della Purità per un bagno notturno. Tuttavia, poco dopo essere entrato in acqua, è stato colto da un malore improvviso che si è rivelato fatale.

Nonostante i tempestivi soccorsi, chiamati immediatamente dalla moglie che ha assistito alla scena, i sanitari giunti sul posto non hanno potuto fare nulla per salvare il dottor Procacci. I tentativi di rianimazione, eseguiti dagli operatori sanitari del Vito Fazzi di Lecce, sono purtroppo risultati vani.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno avviato le procedure di rito.

L’annuncio della famiglia su Facebook: “Stanotte il nostro amatissimo Vito è improvvisamente salito in cielo proprio come ha vissuto, con la leggerezza e la gioia di vivere che lo rendevano unico. Ha deciso di andarsene nel mare che amava tanto, nella terra per cui ha lottato, fino all’ultimo giorno. Le esequie si terranno domani, 23 agosto, alle ore 16 nella Cattedrale di Bitonto”.

Procacci, noto professionista, nell’ottobre 2023 aveva scritto una lettera al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo aver ricevuto una multa di 27mila euro, poi sospesa, per ‘l’eccessivo lavoro’ durante la pandemia di Covid.

“Senza se e senza ma – c’era scritto nella lettera – abbiamo lavorato, dando il massimo, come ancora facciamo, con situazioni che hanno scavato solchi profondi sui nostri corpi e sulle nostre anime. Da professionisti, con responsabilità e con il Giuramento di Ippocrate dentro il cuore. Tutti i cittadini che sono stati e sono accolti, soccorsi, trattati dovrebbero ribellarsi e solidarizzare indignati con gli operatori sanitari!”.

Il cordoglio

Cordoglio è stao espresso dal sindaco di Bari, Vito Leccese: “Con profonda tristezza abbiamo appreso della scomparsa di Vito Procacci. La sua generosità, competenza e dedizione, dimostrate ogni giorno e in modo straordinario durante l’emergenza Covid-19, sono state espressioni autentiche dei più nobili valori che ispirano il giuramento di Ippocrate. Il suo altruismo e lo spirito di servizio che lo hanno sempre guidato rimarranno un esempio per tutti noi. Il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne le doti umane e professionali”.

Il messaggio del Policlinico di Bari: “È con profonda tristezza che condividiamo la notizia della tragica scomparsa del dottor Vito Procacci, direttore dell’unità operativa di emergenza urgenza del Policlinico di Bari. Un professionista straordinario che rappresentava l’essenza del medico di pronto soccorso, per il quale il servizio era una vera e propria missione di vita. Una guida per tante generazioni di medici d’emergenza – continuano dall’ospedale dove il medico lavorava – ai quali ha sempre cercato di trasmettere questo senso del lavoro. La sua passione, il suo spirito innovatore e il suo esempio mancheranno a tutta la comunità del Policlinico. Le più sentite condoglianze della direzione ai suoi familiari”.

Infine, le parole di Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia: “Un risveglio drammatico oggi nell’apprendere dell’improvvisa scomparsa di Vito Procacci, medico, amico e uomo eccezionale. Dirigente medico che non esito a definire eroe, che ha affrontato ogni tipo di emergenza in prima linea dando sempre tutto se stesso per salvare vite e consentire alle persone di guarire. Sotto la sua direzione il pronto soccorso del Policlinico di Bari ha fatto un salto di qualità enorme in questi anni in termini di innovazione, logistica, assistenza e cure diventando un punto di riferimento per l’intera comunità. Per la Puglia è una perdita veramente incolmabile. Mi unisco con grande commozione al dolore della famiglia, del fratello Giovanni, dei colleghi e delle tante persone che gli vogliono bene”.