Oggi, venerdì 22 settembre, alle ore 19.45, il Presidente Emerito della Repubblica, il Senatore Giorgio Napolitano, si è spento presso la clinica Salvator Mundi al Gianicolo, a Roma. Lo ha comunicato l’ufficio dell’ex Capo dello Stato. Aveva 98 anni.
Napolitano era ricoverato da tempo ma le sue condizioni si erano complicate negli ultimi giorni.
Nato a Napoli il 29 giugno del 1925, è diventato Presidente della Repubblica – il primo a essere stato membro del PCI – il 15 maggio del 2006. È stato anche il primo a essere eletto per un secondo mandato, il 20 aprile 2013. Era stato eletto deputato per la prima volta nel 1953. È stato anche presidente della Camera (1992-1994) e ministro dell’Interno (1996-1998, primo Governo Prodi).
La morte di Giorgio Napolitano “mi addolora profondamente e, mentre esprimo alla sua memoria i sentimenti più intensi di gratitudine della Repubblica, rivolgo ai familiari il cordoglio dell’intera Nazione”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
E la presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha espresso cordoglio, a nome del governo italiano, per la scomparsa del Presidente emerito della Repubblica, senatore Giorgio Napolitano: “Alla famiglia un pensiero e le più sentite condoglianze”.
“La scomparsa di suo marito, senatore Giorgio Napolitano, ha suscitato in me sentimenti di commozione e al tempo stesso di riconoscenza per questo uomo di Stato che, nello svolgimento delle sue alte cariche istituzionali, ha manifestato grandi doti di intelletto e sincera passione per la vita politica italiana, nonché vivo interesse per le sorti delle nazioni”. Così Papa Francesco, a Marsiglia, nel telegramma inviato alla moglie, la Signora Clio Bittoni Napolitano. “Conservo grata memoria degli incontri personali avuti con lui, durante i quali ne ho apprezzato l’umanità e la lungimiranza nell’assumere con rettitudine scelte importanti, specialmente in momenti delicati per la vita del Paese, con il costante intento di promuovere l’unità e la concordia in spirito di solidarietà, animato dalla ricerca del bene comune. Desidero esprimere a lei, ai figli e ai familiari la mia vicinanza, assicurando il ricordo nella preghiera. Nel porgere le mie condoglianze, invoco su di lei e sulle persone care la consolazione del cuore”, ha concluso.