Un tentativo di rapina a un bar di Milano, in via Giovanni da Cermenate, si è concluso con la morte di un uomo di 37 anni. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima aveva cercato di compiere il colpo intorno alle 5 del mattino, ma è stato colpito a morte dal titolare del locale, un 31enne di origine cinese.

Il tentativo di rapina sfocia in violenza

Il 37enne, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali, è entrato nel bar con l’intenzione di mettere a segno una rapina. L’uomo avrebbe cercato di sottrarre Gratta e vinci dal locale, ma il titolare, presente all’interno, ha reagito in modo violento. Armato di forbici, l’esercente ha inseguito il ladro fuori dal bar e lo ha colpito più volte, ferendolo mortalmente.

Polizia e soccorsi sul posto

Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori del 118 e degli agenti della Polizia di Stato, per la vittima non c’è stato nulla da fare. Il decesso è stato dichiarato sul posto, poco dopo le 5 del mattino. La polizia ha avviato subito le indagini per ricostruire la dinamica precisa dei fatti, mentre la posizione del titolare del bar è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria.

La dinamica sotto esame

Le prime informazioni raccolte sul luogo del crimine raccontano di una colluttazione avvenuta all’esterno del locale, in cui il rapinatore sarebbe stato colpito più volte nella parte superiore del corpo. La polizia sta lavorando per chiarire ogni dettaglio, cercando anche di comprendere se la reazione del titolare possa essere giustificata come legittima difesa o se si configuri un reato.

Secondo quanto riportato, il 31enne cinese avrebbe agito d’impulso durante il tentativo di furto. All’arrivo degli agenti della Squadra Volante, l’uomo si trovava ancora sul luogo del delitto.

La vittima, 37 anni, aveva una lunga lista di precedenti penali. Gli investigatori stanno valutando anche la storia personale dell’uomo per capire se il suo passato possa avere qualche collegamento con quanto accaduto.

Foto da Quotidiano Nazionale.