- Un donna di 41 anni, Heiry Calvi, è stata arrestata per una relazione con un ragazzo di 15 anni.
- Heiry Calvi è incinta ma non si sa se lo sia del 15enne.
- L’insegnante è uscita di prigione dopo avere pagato la cauzione.
Un’insegnante incinta di Miami, Stati Uniti d’America, è stata arrestata per aver avuto una relazione con uno studente di 15 anni. Lo scrive il Daily Mail.
L’insegnante Heiry Calvi, 41 anni, è stata rilasciata dal carcere sabato scorso, 8 ottobre, due giorni dopo il suo arresto, dopo aver pagato la cauzione. È accusata di avere avuto rapporti sessuali con un ragazzo di 15 anni l’anno scorso e all’inizio di quest’anno, dopo essersi «avvicinata» a lui al John I. Smith K-8 Center di Miami.
S’ipotizza che la donna abbia inviato foto esplicite al 15enne su WhatsApp e che abbia mostrato ad altri adolescenti video scabrosi, portando all’avvio di un’indagine della polizia. Gli agenti sostengono che Calvi abbia anche dato al 15enne una delle sue carte di credito e che la coppia abbia partecipato insieme ad alcune feste, dicendo che erano zia e nipote.
Non si sa se la 41enne sia sposata o se stia portando in grembo il bambino dell’adolescente: ha rivelato la gravidanza alle guardie mentre era stata incarcerata la scorsa settimana. La donna, infatti, è stata vista tenersi la pancia mentre lasciava la prigione.
La polizia è venuta a conoscenza delle accuse per la prima volta nel marzo di quest’anno. Lo smartphone del 15enne è stato sequestrato, dove sono state trovate le foto inviate su WhatsApp. Mentre il ragazzino si è vantato della relazione, la donna dovrà rispondere ugualmente alle accuse: «Un 15enne non ha l’autorità legale per dare il consenso anche se può dire: ‘va bene’. La responsabilità è dell’adulto», ha detto Rey Valdes, portavoce del dipartimento di polizia di Doral. L’età del consenso in Florida, infatti, è di 18 anni.
Heiry Calvi è stata accusata di vari reati, tra cui trasmissione elettronica dannosa per i minori; uso illecito di un dispositivo di comunicazione; abbandono di minori; reati contro gli studenti da parte di autorità; possesso di un’arma da fuoco su una proprietà della scuola, ecc. Non è chiaro quando la donna tornerà in tribunale per affrontare il processo.
Commenta con Facebook