Un impegno durato oltre un anno. Appostamenti e sopralluoghi delle Guardie Venatorie del WWF Italia, Nucleo di Pavia, in collaborazione con la Polizia Provinciale, le Guardie Venatorie dell’ATC Pavia 3 e i volontari ambientalisti del CABS Italia (Commitee Against Bird Slaughter). Il tutto per riuscire a sorprendere in fragranza di reato un gruppo di cacciatori bresciani che catturavano con il vischio uccelli migratori.
I fatti sono avvenuto nella collina di San Colombano, tra le Province di Milano e Pavia. Nell’intero comprensorio, ormai da tempo, venivano rinvenute tracce di impianti di uccellagione illegali; già lo scorso anno alcune persone erano fuggite alla vista delle guardie abbandonato panie invischiate ma non era stato possibile identificare i bracconieri.
L’impianto scoperto martedì scorso nel Comune di Miradolo Terme era in piena attività. Sicuramente, spiegano i volontari, uno dei più incredibili mai scoperti: pali di bambù alti fino ad otto metri alla cui sommità veniva posto un “secco” ramificato completamente invischiato. Anche ieri tre bracconieri si davano alla fuga ma due di questi, due cacciatori provenienti dalla Val Trompia in provincia di Brescia, venivano fermati dagli Agenti venatori ed identificati.
Dovranno ora rispondere dei reati previsti dalla normativa vigente: uccellagione e caccia in giorno di silenzio venatorio.
L’intero impianto di cattura è stato sequestrato, oltre a quattro richiami vivi (cesene e tordi sasselli) utilizzati per attirare i migratori e due cesene appena catturate.
“Va sottolineata – ha dichiarato Antonio Delle Monache Coordinatore Regionale Guardie WWF Lombardia – la professionalità degli Agenti della Polizia Provinciale di Pavia che con questa operazione denominata “Papageno 2016” (dal nome dell’uccellatore del Flauto Magico di W.A.Mozart) ha inferto un altro durissimo colpo al bracconaggio in provincia di Pavia. La reiterazione per lunghissimo tempo di questi atti fa sicuramente presupporre che gli animali catturati erano destinati ad essere immessi nel mercato illegale.”