Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie speciale, il 31 gennaio scorso, l’atteso concorso pubblico per esami a 1.650 posti di allievo agente della Polizia di Stato, aperto ai cittadini in possesso dei requisiti prescritti.
Tra i titoli di studio richiesti è possibile concorrere con il diploma di scuola secondaria di II grado (“di maturità”, per intenderci) e non aver compiuto il 26° anno di età. Tra gli ulteriori requisiti è richiesto altresì il possesso dell’idoneità fisica, psichica e attitudinale in relazione allo svolgimento della qualifica messa a concorso e delle qualità morali e di condotta per l’accesso ai ruoli.
Per chi volesse partecipare alla selezione, occorre utilizzare esclusivamente la piattaforma informatica disponibile al link concorsionline della Polizia di Stato attraverso gli strumenti di autenticazione personale (ovvero il sistema pubblico di identità digitale – SPID o il ricorso alla carta d’identità elettronica rilasciata dal Comune di residenza).
Quattro le fasi in cui è suddivisa la procedura di reclutamento del nuovo personale nei ruoli di pubblica sicurezza, la prima delle quali è la prova scritta d’esame, consistente in un questionario a risposta multipla su argomenti di cultura generale e sulle materie previste dai vigenti programmi della scuola media dell’obbligo; essa mira altresì ad accertare un sufficiente livello di conoscenza della lingua inglese nonché delle principali applicazioni informatiche più diffuse.
La correzione di questa prova d’esame avverrà con apparecchiature a lettura ottica e sarà superata se si riporterà una valutazione pari ad almeno sei decimi. Superata la prova, i primi 3300 concorrenti utilmente posizionati in graduatoria, saranno ammessi all’accertamento dell’efficienza fisica e dei requisiti psico-fisici ed attitudinali.
L’accertamento dell’efficienza fisica, in particolare, consisterà nell’espletamento di esercizi ginnici tra cui corsa di 1000 m. (in un tempo massimo di 3’ 55” per gli uomini e 4’ 55” per le donne), salto in alto (1,2 m. per gli uomini, 1 m. per le donne) e piegamenti sulle braccia (15 per gli uomini, 10 per le donne, senza interruzioni, nel limite massimo di 2 minuti).
Per i successivi accertamenti psico-fisici si procederà tra l’altro a valutare, in aggiunta alla sana e robusta costituzione fisica, la composizione corporea, la forza muscolare (almeno 40 chili per gli uomini, 20 per le donne), la massa metabolicamente attiva, il senso cromatico e il campo visivo unitamente al visus.
Tra i motivi di inidoneità in questa fase rientrano i tatuaggi sulle parti del corpo non coperte dall’uniforme ovvero quando per loro sede e natura siano deturpanti o indice di personalità abnorme. Scadenza di presentazione delle domande alle 23.59 del prossimo 2 marzo 2020.
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