Una donna, madre di tre figli, è morta dopo una reazione al vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca. È successo in Inghilterra.
Lucy Taberer, 47 anni, si è gravemente ammalata dopo aver ricevuto il vaccino ed è stato scoperto che ha sviluppato coaguli di sangue nel cervello che hanno causato un ictus.
Mark Tomlin, compagno della donna, ha affermato alla stampa che la morte della donna ha avuto naturalmente un impatto devastante sulla famiglia e sul loro figlio di cinque anni, Orson.
Lucy, come riportato dalla stampa locale, ha avuto effetti collaterali lievi e comuni nei giorni immediatamente sucessivi alla vaccinazione, avvenuta il 19 marzo scorso. Le sue condizioni, però, sono peggiorate gradualmente da essere necessario il ricovero d’urgenza in ospedale ma qui è morta 22 giorni dopo il vaccino.
Mark ha detto: «Sapeva che potevano esserci degli effetti collaterali ma non era preoccupata. Aveva un dolore al fianco così è andata dal suo medico di famiglia che le ha detto che erano calcoli renali e le ha prescritto degli antidolorifici».
E ancora: «Questo l’ha rassicurata, non pensava che avesse qualcosa a che fare con il vaccino ma le cose sono peggiorate. Ha sviluppato un livido delle dimensioni di una pallina da tennis. Normalmente aveva tutta l’energia del mondo ma è diventata stanca e letargica. Poi ha avuto una brutta eruzione cutanea sul viso e sul fianco. Le sue gengive hanno cominciato a cambiare colore e ci siamo davvero preoccupati».
L’1 aprile – 13 giorni dopo la vaccinazione – Lucy è stata portata di corsa alla Leicester Royal Infirmary dove sono stati diagnosticati i coaguli di sangue. I medici l’hanno trattata con i farmaci per fluidificare il sangue ma le sue condizioni sono peggiorate fino all’ictus che l’ha uccisa.