Un drammatico incidente nella notte lungo la SP 639 a Pusiano (Como) coinvolge tre veicoli: due vittime, cinque feriti e un’indagine in corso per ricostruire la dinamica.
Nella galleria tra Pusiano ed Eupilio, lungo la SP 639 al confine tra le province di Como e Lecco, poco dopo le 2:30 del 23 marzo 2025, un incidente stradale ha spezzato due vite e lasciato cinque persone ferite, alcune in condizioni gravi.
Tre veicoli – una Volkswagen Golf, un pickup Ford Ranger e una Opel Corsa – sono stati protagonisti di uno scontro devastante, che ha richiesto l’intervento immediato di carabinieri, vigili del fuoco e soccorsi del 118.
Un impatto fatale nella galleria
Tutto è iniziato pochi minuti dopo le 2:30, quando la quiete della galleria di Pusiano è stata infranta dal rumore assordante di lamiere contorte. Secondo la ricostruzione preliminare dei carabinieri della sezione radiomobile di Como, una Volkswagen Golf, con a bordo tre uomini, si è scontrata frontalmente con un Ford Ranger, un pickup guidato da un 31enne residente a Pusiano. L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo a due dei passeggeri della Golf: un 43enne di Bellano e un 44enne di Colico, entrambi originari della provincia di Lecco, sono deceduti sul colpo. Il terzo occupante, un 30enne di Cino, è sopravvissuto ma è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Manzoni di Lecco, con ferite che, pur serie, non sembrano metterne a rischio la vita.
Il coinvolgimento del terzo veicolo
Pochi secondi dopo il primo scontro, la tragedia si è aggravata. Una Opel Corsa, sopraggiunta lungo la carreggiata, non ha potuto evitare i due veicoli fermi al centro della galleria. Il conducente, un 28enne di Sondrio, ha perso il controllo, finendo contro le lamiere già accartocciate della Golf e del Ranger. A bordo della Opel viaggiavano altri due giovani: un 20enne, anch’egli di Sondrio, e un 22enne di Rogolo. I primi due sono stati soccorsi e trasferiti in codice giallo all’ospedale Sant’Anna di Como, mentre il terzo, nonostante lo shock, ha rifiutato le cure mediche. La dinamica esatta di questo secondo impatto è ancora al vaglio degli inquirenti, ma appare chiaro che la posizione dei veicoli dopo il primo scontro ha reso inevitabile l’ulteriore collisione.
I soccorsi e le condizioni dei feriti
Sul posto sono intervenute rapidamente ambulanze del 118, vigili del fuoco e pattuglie dei carabinieri. Le operazioni di soccorso sono state complesse: i corpi delle due vittime sono stati estratti dalle lamiere della Golf, mentre i feriti sono stati stabilizzati e trasportati d’urgenza nei vicini ospedali. Il conducente del Ford Ranger, il 31enne di Pusiano, è stato ricoverato in codice giallo al San Gerardo di Monza, con ferite che richiedono monitoraggio ma non sembrano critiche. Più gravi le condizioni di altri due feriti – uno della Golf e uno della Opel – trasferiti rispettivamente a Monza e Como, dove i medici stanno lottando per stabilizzarli. Gli altri due, pur sotto shock, sono stati dichiarati fuori pericolo.
Un’indagine per la verità
La Procura della Repubblica di Como ha aperto un fascicolo per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. I tre veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro giudiziario, e le salme delle vittime restano a disposizione dell’autorità per gli esami autoptici. Un elemento chiave dell’indagine sarà l’analisi delle telecamere di sorveglianza presenti nella galleria, che potrebbero aver ripreso il momento esatto dello scontro. Al vaglio degli inquirenti ci sono diversi fattori: la velocità dei mezzi, le condizioni della strada e la possibile presenza di distrazioni o infrazioni.
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