Il Tribunale di Budapest chiederà al Parlamento europeo la revoca dell’immunità per Ilaria Salis, la cittadina italiana eletta nella lista di AVS (Alleanza Verdi e Sinistra) mentre era ai domiciliari in Ungheria con l’accusa di aggressione.
Lo sostiene il sito di notizie ungherese Index.hu, senza citare fonti.
In particolare, il giornale sostiene che il tribunale ha annunciato di aver deciso di rivolgersi alla presidenza del Parlamento europeo affinché l’Eurocamera prenda una decisione sulla sospensione del diritto all’immunità dell’italiana, eletta con 176mila voti.
Tuttavia, la notizia non è stata confermata dalle fonti parlamentari a Bruxelles.
Ilaria Salis fa parte della delegazione di AVS al Parlamento europeo insieme a Benedetta Scuderi, Cristina Guarda, Leoluca Orlando, Ignazio Marino e Mimmo Lucano.