Ieri a ‘L’Aria che tira’, la trasmissione del La7 in diretta, era stata annunciata la trasmissione delle immagini girate quando una troupe televisive era andata a intervistare l’assessore in pectore di Roma, Andrea Lo Cicero. Una intervista finita con uno scambio di accuse fra i giornalisti e l’ex rugbista. le immagini avrebbero dovuto fare chiarezza.
Ma stamani nella trasmissione de La 7 al centro della querelle con il campione di rugby, il caso è stato ricostruito in studio dalla inviata che ha risposto alle domande della conduttrice senza mostrare queste immagini.
Così, ad oggi le uniche immagini che circolano sono quelle che lo stesso sportivo aveva registrato con il suo telefonino e diffuso sul web in cui lamentava una violazione della sua proprietà privata.
Il caso, ora al vaglio dei carabinieri chiamati sia dall’assessore in pectore che dalla inviata, ha tenuto banco per tutto il pomeriggio di ieri e continua ad animare il dibattito sui social.
Lo stesso rugbista catanese, dopo avere postato il suo video, ha chiesto ai proprio follower di moderare i toni: “La violenza è qualcosa che non mi ha mai caratterizzato nella vita. Vi prego di non fare questo genere di commenti”.
Anche la conduttrice Myrta Merlino ha più volte auspicato che “i toni vengano abbassati nei rapporti fra i giornalisti e chi fa vita pubblica”.
Oggi fra gli interventi anche quello del presidente dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino, che in un tweet scrive: “L’Aria che tira sceglie non mandare in onda immagini promesse. Questo mi crea imbarazzo. Stando così le cose mi scuso con Andrea Lo Cicero”.
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